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INCREMENTO OCCUPAZIONALE: CONTRIBUTI EBAC 2022 PER LE IMPRESE ARTIGIANE, DOMANDE ENTRO IL 30 GIUGNO 2023

RAIANO ROSARIO • mag 25, 2023

INCREMENTO OCCUPAZIONALE: CONTRIBUTI EBAC 2022 PER LE IMPRESE ARTIGIANE, DOMANDE ENTRO IL 30 GIUGNO 2023

Incremento occupazionale: l’EBAC (Ente bilaterale Artigianato della Campania) concede contributi a fondo perduto alle imprese artigiane che nel corso del 2022 hanno assunto dipendenti incrementando così la forza lavoro. Per ottenerli è possibile inviare la domanda entro il 30 giugno 2023. INCREMENTO OCCUPAZIONALE: CONTRIBUTI EBAC 2022, COME FUNZIONA? Ecco come saranno concessi i contributi: • Per ogni dipendente che ha incrementato l’organico, nella misura massima di euro 1.500. • Alle imprese artigiane che effettuano assunzione di personale femminile in sostituzione di dipendenti in maternità. L’impresa, inoltre, potrà richiedere contributo all’EBAC dopo aver maturato i 12 mesi di contribuzione per il dipendente assunto. ANCHE I DIPENDENTI CHE HANNO MATURATO UN’ANZIANITA’ DI SERVIZIO PARI O SUPERIORE A 8 ANNI POTRANNO BENEFICIARE DI UN CONTRIBUTO “UNA TANTUM” DI EURO 500 Lo sportello CLAAI dell’EBAC è attivo per assistere le imprese artigiane nell’istruttoria e nell’invio delle richieste di contributo. Per ulteriori informazioni contattare la CLAAI: tel. 0823.356661 cell. 339.2690468 – claaicaserta@gmail.com

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Autore: RAIANO ROSARIO 28 dic, 2023
Il DL 146/2021 ha introdotto importanti riforme per quanto riguarda la formazione e il ruolo del Preposto. Riferimento normativo: Articolo 37 del D.lgs. 81/2008, nuovo comma 7-ter : per assicurare l'adeguatezza e la specificità della formazione, nonché l'aggiornamento periodico dei preposti ai sensi del comma 7, le relative attività formative devono essere svolte interamente con modalità in presenza e devono essere ripetute con cadenza almeno biennale e comunque ogni qualvolta ciò sia reso necessario in ragione dell'evoluzione dei rischi o all'insorgenza di nuovi rischi. Ne consegue che non possono trascorrere più di 2 anni tra un corso e quello successivo. Perché la data del 21/12/2023: Riferimento temporale di 24 mesi dall’entrata in vigore della Legge di conversione n. 215/2021 (data del 21/12/2021) L'obbligo del mancato aggiornamento biennale è sanzionabile solamente a partire dal 21/12/2023. Il fatto è avvalorato dalla Circolare n. 1/2022 dell'INL, che ha fornito indicazioni agli ispettori circa il non sanzionamento del mancato aggiornamento biennale entro il nuovo Accordo Stato Regioni. Pertanto:
Autore: RAIANO ROSARIO 09 ott, 2023
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Autore: RAIANO ROSARIO 01 set, 2023
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